L’Amaryllis è una pianta bulbosa perenne appartenente alla famiglia delle Amaryllis. Originariamente l’Amaryllis era originaria del Sudafrica, precisamente delle vicinanze del fiume Olifants. Altre crescite geografiche sono state rintracciate in Australia, Giappone e nelle Isole del Canale sull’isola di Jersey. Nel 1753 lo scienziato svedese Carl Linnaeus gli diede un nome e lo identificò come specie separata dal giglio, al quale era stato accostato. Prima di allora era conosciuta come mughetto. Molti indicano l’amaryllis e l’hippeastrum come la stessa specie. C’è un dibattito in corso su questo punto. Le piante non sono particolarmente diverse, né nella messa a dimora né nella cura. L’hippeastrum ha un bulbo, un fiore e un’altezza molto più grandi della freccia, e ne esistono circa duemila varietà. Anche alcuni negozi li confondono inavvertitamente e li presentano uno al posto dell’altro. Per molto tempo si è pensato che esistesse una sola specie, Amaryllis belladonna, ma in tempi moderni si è cominciato a distinguere Amaryllis sarniensis e Amaryllis paradisicola.
Cura degli amarilli in casa

Cosa possono essere i bulbi di amaryllis
L’Amaryllis cresce da un bulbo che può raggiungere gli 11 cm di diametro. Le foglie sono di forma oblunga, larghe fino a 55 cm e larghe fino a 3 cm. Ogni bulbo piantato può produrre una (raramente due) frecce piene e carnose di 40-70 cm, che portano infiorescenze imbutiformi e aromatiche (un piacevole cambiamento rispetto all’hippeastrum non profumato) fino a 8 cm, in una varietà di colori dal bianco al rosso al viola. Le dimensioni del gambo del fiore e del fiore stesso dipendono dalla varietà. Di solito fiorisce durante gli ultimi mesi invernali o all’inizio della primavera. Come far fiorire l’amaryllis dopo la dormienza? I giardinieri più esperti possono far fiorire le loro piante preferite al momento giusto e anche due volte l’anno. Le piante da interno di Amaryllis non richiedono cure complicate. Rispettando le regole di luce, irrigazione e umidità, otterrete una fioritura rigogliosa e duratura che farà la gioia vostra e di chi vi circonda.

Osservare le precauzioni di sicurezza quando si lavora con gli amaryllis
Sebbene sia un fiore di squisita bellezza, non bisogna dimenticare che l’amaryllis è velenoso. Il bulbo contiene licorina, un alcaloide altamente velenoso. La pelle delicata e ipersensibile può manifestare reazioni irritative, anche quando il bulbo viene toccato inavvertitamente. Questa proprietà è stata utilizzata in piccole dosi come antidolorifico. Gli africani usavano il succo o il bulbo per lubrificare le punte delle frecce; un colpo con una freccia di questo tipo era fatale. Prendete quindi le dovute precauzioni quando piantate e trapiantate gli amaryllis. È necessario indossare guanti protettivi e lavarsi accuratamente le mani dopo il lavoro. Assicurarsi che i bambini piccoli e gli animali domestici non si avvicinino ai bulbi. L’Amaryllis ha un significato ambiguo di fiore della casa. Da un lato l’esemplare è considerato maschile, quindi i simboli saranno la determinazione, la virilità, l’impavidità insita nei veri rappresentanti del loro sesso, ma, allo stesso tempo, le infiorescenze stesse, che il più delle volte appaiono prima della comparsa delle prime foglie, sono popolarmente chiamate “vergini nude” e assegnate alle qualità opposte, come sensibilità, castità, vellutatezza.
Varietà di fiori di Amaryllis e varietà
I selezionatori multipli cercano di sviluppare l’emergere di nuove varietà secondo tre criteri principali.

Quali tipi di amarilli esistono
- Le infiorescenze, grandi, gonfie e semplici, sono le più squisite. L’amaryllis a fiore semplice e di grandi dimensioni è una delle varietà più squisite e popolari le varietà più popolari sono Snow Queen White, Macarena, Celica, Pink Nymph, Merry Christmas e Aphrodite. Le rappresentanti non fiorite, come Exotica, Black Pearl, Lemon Lime, Rosalie e Moonlight, non sono meno favorite e venerate.
- Lo sviluppo di varietà con nuovi colori o la comparsa di individui a più fiori. I modelli Clown, Neon, Charisma, Santa Cruz, Estella e Prelude sono molto apprezzati.
- La terza direzione degli allevatori è quella di ottenere le forme più recenti. In questo caso, la comparsa di amaryllis con petali stretti e bordo ondulato ha suscitato un vero e proprio polverone. Sono chiamati “ragni”, per la loro ariosità. Ne sono un esempio Night Star, Santana, Evergreen, Lima, La Paz.
Cura degli Amaryllis
Di seguito sono riportati i principi di base della cura degli amaryllis. Sono esposti in un linguaggio chiaro e comprensibile, senza un inutile accumulo di informazioni superflue.
Temperatura e luce
La bellezza ama la luce indiretta, ma sufficientemente luminosa. Per questo motivo, i posti migliori sono considerati i davanzali ovest-sud e sud-est. Se non c’è scelta e dovete metterla a sud, il prerequisito è coprirla dai caldi raggi del sole pomeridiano. Tutte le parti dell’amaryllis cercano il sole man mano che crescono, quindi la posizione del vaso deve essere cambiata un po’ in modo che cresca uniformemente e si possa fare un riposo a braccio. Come curare gli amaryllis in casa? È molto semplice.
- Ama le temperature calde, ma non quelle tropicali umide e calde.
- Ama l’aria fresca, ma non tollera le correnti d’aria fredda, tanto meno le temperature troppo basse o, cosa del tutto inaccettabile, le temperature minime.
La fine di dicembre, la fine di aprile e l’inizio di marzo sono considerati i periodi migliori per la cottura, poiché in questo periodo i bulbi sono al massimo del loro splendore. Dovrebbero riposare durante l’estate e fino al freddo autunnale.
Amaryllis in casa e annaffiature
Come innaffiare l’amaryllis? Moderatamente, un giorno di irrigazione e tre di riposo e solo intorno al bulbo, non prima che i primi germogli appaiono 10-12 cm (si verifica rapidamente), può essere sia foglie e frecce di fiori, ogni varietà a sé stante. Durante la fase di crescita intensiva, le annaffiature vengono aumentate, tenendo d’occhio il contenuto di umidità del terreno, ma senza fanatismo. Sui davanzali freddi e senza foglie che fanno evaporare l’umidità, può verificarsi un ristagno d’acqua e, di conseguenza, la marcescenza del bulbo. L’annaffiatura dell’Amaryllis è gradita, naturalmente con acqua della temperatura dell’ambiente in cui si trova. Non deve essere annaffiato eccessivamente, perché i ristagni d’acqua possono solo essere dannosi. È possibile aumentare l’irrigazione solo durante il periodo di fioritura attiva. L’inumidimento a spruzzo non è particolarmente necessario, si può eliminare la polvere e gli eventuali insetti con uno straccio umido, si può organizzare una doccia leggermente calda. Tuttavia, non è consigliabile effettuare le suddette manipolazioni sui fiori in fiore. Inoltre, i bulbi a riposo non devono essere annaffiati o spruzzati.
Trapianto di fiori di Amaralis

Amaryllis e bulbi baby, cosa fare dopo la fioritura
Come trapiantare l’amaryllis in casa dopo la fioritura o dopo l’inverno? La questione non è affatto complicata, basta attenersi ad alcune regole e seguire i consigli di professionisti di cui ci si può fidare. Qui di seguito sono illustrati i passaggi da seguire per ottenere i migliori risultati possibili.
- Trattamento del bulbo
- Vaso di Amaryllis
- Osservare la fioritura
- Dopo la fioritura
Recensione Video: Amaryllis Coltivazione e Riproduzione
Trattamento del bulbo
All’inizio della semina, ispezionate attentamente i vostri bulbi. Rimuovere gli strati secchi e scuriti fino alla comparsa di tessuto bianco, per garantire un apporto d’aria e aiutare a produrre la giusta clorofilla, che darà energia per stimolare la crescita dell’esemplare dormiente. Possono essere presenti anche sacche invisibili di putrefazione, malattie o giovani crescite. Strofinare le aree danneggiate con tè verde o applicare Phytosporin. Dopo la pulizia, mettete i bulbi di amaryllis in un fungicida adatto per mezz’ora, che può essere saturo di manganese o liquido bordolese. Poi un’asciugatura obbligatoria per circa un giorno.
Vaso di Amaryllis
La cosa più importante è una pentola adeguata. Deve essere abbastanza pesante, robusto, largo sotto e leggermente più stretto in alto. Queste precauzioni sono necessarie per garantire che una leggera brezza o un lieve intoppo non facciano cadere la vostra bellezza. Naturalmente, utilizzare ceramica e non smaltata, in quanto più facile da respirare e ventilare. A seconda del diametro del bulbo, piantatene uno o più, ma a una distanza di circa dieci centimetri l’uno dall’altro. Il fondo del contenitore deve essere dotato di un ampio foro per il drenaggio; immediatamente si versa del drenaggio (keramsit, piccoli ciottoli, pezzi di tegole) in volume sufficiente, quindi uno strato di sabbia, che serve come ulteriore garanzia contro il ristagno del liquido in eccesso. Poi si deve mettere un terriccio fertilizzato composto da erba, pacciame e terriccio di foglie, e il concime per fiori preferito. Il terriccio per amaryllis deve essere selezionato correttamente
- Tappeto erboso
- Terreno da modellare
- Terriccio
- fertilizzante
Solo dopo aver eseguito tutte le procedure, posizionare il bulbo con il lato smussato rivolto verso il basso; deve essere visibile sulla superficie del terreno rincalzato per un terzo. La messa a dimora dell’Amaryllis belladonna deve essere completata dalla posizione, che deve essere sensibilmente calda e luminosa.
Osservazione della fioritura

Come fiorisce l’Amaryllis belladonna
Il processo che va dalla semina alla fioritura di un bulbo vigoroso e sano dura fino a due mesi. E si possono ammirare frecce con tre o cinque splendidi fiori. Per far sì che le fioriture durino il più a lungo possibile, collocatele in un luogo fresco e senza luce solare diretta. Un terzo stelo fiorale, che può comparire, non vi piacerà perché lo spezzerete per evitare un’eccessiva fertilizzazione del bulbo, così come la seconda freccia se il bulbo è piccolo o debole. Consigliato. Dopo che il primo bocciolo è sbocciato, tagliate la freccia e mettetela in un vaso stretto ed elegante, sostituendo l’acqua ogni giorno. I boccioli successivi sbocceranno più o meno allo stesso modo, sia in vaso che in contenitore, in modo da proteggere il bulbo da un’inutile usura.
Dopo la fioritura
Sicuramente molti di voi, ammirando i fiori belli ed esotici, non pensano al destino del loro animale domestico, ma arriva il momento in cui gli amarilli sbocciano, cosa fare dopo non ne avete idea, e, cioè, ora i consigli degli esperti saranno, come non in tempo. Dopo la fine della fioritura o il taglio degli steli floreali, l’irrigazione abbondante viene interrotta e sostituita da quella stabilita poco sopra. Le foglie non devono essere tagliate da sole, perché attraverso di esse tutte le sostanze nutritive accumulate saranno trasferite al bulbo, cosa molto importante per lo sviluppo successivo. Portate il vaso in un luogo buio con una temperatura ridotta a +10 °C (minimo). La fase di riposo dovrebbe durare tre o quattro mesi, altrimenti l’Amaryllis non sarà in grado di accumulare forza per il successivo sviluppo e potrebbe morire dopo poco tempo.
Come coltivare gli Amaryllis
Amaryllis propagati per seme

Come raccogliere i semi dalle infiorescenze di amaryllis
Questo metodo è utilizzato principalmente dagli allevatori per sviluppare nuove varietà. Si tratta di un’operazione piuttosto laboriosa: si prende un sottile fiocco e si impollina il pistillo con il polline dello stame. I semi maturano verso la fine della fioritura. I semi freschi e maturi vengono piantati in un substrato di terriccio umido e nutriente e collocati in una stanza leggermente oscurata che dovrebbe essere ragionevolmente calda. Una volta emerse, le piantine vengono piantate in vasi quando sono sufficientemente mature. Questi amaryllis non fioriranno prima di quattro, a volte cinque anni.
Propagazione dell’Amaryllis tramite prole bulbosa
I piccoli bulbi appaiono su un grande individuo madre, devono essere accuratamente separati e immediatamente, senza riposare e riposare, piantati nel terreno. Questo metodo dà un risultato più rapido: nel secondo o terzo anno la pianta sarà soddisfatta dei boccioli.
Problemi con gli amarilli
Nella cura dei fiori da interno può accadere ogni sorta di contrattempo, anche ai cosiddetti “guru”, per non parlare dei dilettanti alle prime armi o di coloro ai quali è stato semplicemente regalato un amaryllis da camera. Ma non è così grave come può sembrare: con un intervento tempestivo, tutti i problemi con l’animale domestico sono risolti.
Perché l’amaryllis non fiorisce?

Perché gli amarilli potrebbero non fiorire
- Nessun intervallo di riposo per il bulbo
- Mancanza di fertilità del terreno
- Vaso estremamente grande
- Troppa profondità di interramento durante la semina
- Camera troppo fredda
- Troppa poca luce solare
- Il bulbo è sovraccaricato da un parassita
- Lampadine per bambini
Se il colore del fiore cambia, se perde colore potrebbe essere dovuto alla troppa luce solare, ombreggiatelo un po’ o mettetelo da un’altra parte. Quando invece i petali si scuriscono, a volte fino a diventare neri, significa che non c’è abbastanza calore e che è troppo umido. Lo schiarimento delle foglie e i capolini cadenti indicano l’urgente necessità di annaffiare.
Parassiti dell’Amaryllis

Le fioriture degli Amaryllis possono essere interrotte da malattie o parassiti
- Il verme dell’amaryllis è una creatura biancastra e cerosa che si arrampica sulle squame e vive lì. L’individuo malato ha una crescita stentata e perde le foglie. In questi casi, si nota la comparsa di funghi fuligginosi che interessano il bulbo, a volte fino al centro. Vengono utilizzati preparati speciali come il Rogor.
- Acaro dei bulbi. Non si limita più a vivere, ma si nutre anche della bilancia. La sfortunata pianta cresce male, gli steli dei fiori compaiono appena, le foglie ingialliscono e presto cadono. Estrarre il bulbo dal suo contenitore, ispezionarlo e immergerlo in acqua calda, ma non bollente, per qualche minuto. Quindi trattare con Celtan.
- Se sulle foglie compaiono macchie brunastre, si può sospettare che l’Amaryllis sia infestato da false tarme. Si usano anche insetticidi, con un’altra piccola infestazione provate un trattamento con una soluzione di sapone forte.
- Le foglie dell’Amaryllis stanno ingiallendo, potrebbe essere comparso un afide, guardate attentamente per vederlo. Rimuovere gli insetti visibili con le mani, quindi pulire con una soluzione schiumosa di sapone di potassio o con alcol al 20%.